Dal Vangelo secondo Luca 5,27-29
Dopo questo egli uscì e vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: “Seguimi!”. Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì. Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa…[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]
Mi fermo un pò…
Sul pubblicano Levi nessuno avrebbe scommesso un soldo! Eppure Gesù, passando di là, riesce a intuire i desideri profondi di quell’esattore di tasse. Levi aveva un cuore grande… come una casa, ma nessuno lo sapeva. Gesù chiamandolo fa emergere i sogni più belli, mette ali alla vita. E fu così che Levi seguì Gesù… Affascinato dalla presenza del Maestro, Levi diventa una persona libera dai giudizi altrui. Libero e felice, il pubblicano, diventa testimone del Vangelo… E la sua casa si trasforma in luogo di festa per tutti. Per tutti senza differenza o discriminazioni… Dal banco delle imposte Levi passa al banchetto della casa dove tutti possono mangiare e bere con Gesù…[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]
Parlo con Dio
Gesù, Maestro mio, sei diventato casa per Levi, ma anche roccia e rifugio, mare e orizzonte, cielo e stelle… Adesso Levi ti somiglia e a sua volta è divenuto per tutti festa, casa e banchetto… Trasforma anche me…[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]