Sabato 24 febbraio

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Dal Vengelo secondo Matteo (5,43-48)

Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,
affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete?[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Mi fermo un po’…

Il tempo della Quaresima mi offre l’opportunità per migliorare, il mio essere cristiano. E’ un tempo per intraprendere un percorso intenso quello stesso vissuto da Gesù. Per questo la Chiesa mi offre ogni anno questi 40 giorni, per allenarmi alla carità senza limiti.
Gesù non ama le mezze misure, con Lui si vive sul serio. E vivere secondo la logica di Gesù, vuol dire vivere in maniera sovversiva, rivoluzionaria. Il cristiano è fatto per distinguersi nel fare il bene, la sua è una carità che arde della stessa passione di Gesù, le sue mani sono bucate. il suo cuore è forato, da dove grondano gocce d’amore, insieme a tanta compassione e umanità.

Gesù ha detto: «C’è più gioia nel dare che nel ricevere», e l’apostolo Paolo afferma: «Dio ama chi dona con gioia».
Nel silenzio della mia preghiera, faccio memoria di quei momenti in cui ho cercato il bene degli altri, e alla gioia provata.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Parlo con Dio

Signore,
rivestimi dei tuoi sentimenti
perché io possa mettermi con gioia al servizio
e ripetere come i buoni operai:
“Per me servire Cristo è regnare:
oggi voglio cominciare a vivere così!».[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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